Mentre vedo Te come un albatros
su un cielo superiore e distante
Mi scuso per tutto il tempo sprecato
in stupide illusioni…
Intanto che il ghiaccio si scioglie in lacrime
Man mano che all’orizzonte il sole sorge
mi sento lontano mondi lontanissimi…
Insidie occulte mi fanno persistere,
a pezzi come
cocci di bottiglie
che tu hai provato a raccogliere e aggiustare…
Mentre agognavo a qualcosa di meglio
Per questa breve vita
Ora bramo solo alla mia mera sopravvivenza corporale,
è proprio vero che la libertà è una chimerica illusione?
Eh la lentezza mi ha ucciso tutti gli amori più profondi;
Se solo avessi capito dapprincipio
Molte cose forse sarebbero andate diversamente,
sperando che almeno i ricordi restino vivi
per tutta la vita e anche oltre…
E vengo da te, parlando con una cartolina,
chissà dove, chissà quando…
Cercando di immaginare i tuoi sogni da bambina
In quegli occhi così dolci e luminosi
al di sopra del Tutto,
laddove la luce non cesserà mai
di esistere, come te,
mamma…